Fattoria di Poggiopiano – B-Roof, Grand Hotel Baglioni, Firenze – Giovedì 20 luglio 2023

Tutta la giovinezza e la freschezza dei vini fiesolani incarnati da Martina Galardi prendono posto all’estate di God Save The Wine!  La parola d’ordine del nuovo mondo e dei giovani di oggi è la sostenibilità e Fattoria di Poggiopiano a Fiesole sono anni che spinge in questa direzione con convinzione. Un percorso che parte da lontano: nel 1935 i fratelli Carlo e Alberto Galardi acquistano la Tenuta, cambiando la loro storia e quella delle generazioni successive. Una famiglia da sempre dedita al commercio si butta anima e corpo nella terra, olio e vino. Siamo a Fiesole, e qui non solo si produce vino: un casale del 1600 ogg adibito a uno splendido agriturismo. Tutte le coltivazioni, compresi ulivi e viti, sono condotte in regime biologico e si caratterizzano per la piacevolezza e la semplicità di beva. Vini che preparano e accompagnano bene la tavola toscana, e che hanno anticipato la svolta bio di cui oggi tutti parlano e che paiono proprio essere perfetti per un concerto rock, come ci raccontano Mauro e Martina Galardi.

I tuoi vini e il cambiamento climatico di queste settimane
La pioggia rende le piante felici, ma anche i patogeni della vite! Umidità e pioggia sono le parole di questa stagione primaverile. Da una parte vediamo le nostre piante felici e “vivaci”, con una crescita rapida e piuttosto sana. Dall’altra parte le foglie e a questo punto della stagione anche i grappoli rischiano di essere facilmente attaccati da patogeni come peronospora e oidio, che attaccando anche i grappoli creano danni alla produzione. Cosa facciamo? Frequenti monitoraggi per avere la situazione sotto controllo, tanto lavoro in vigna, teniamo duro e restiamo positivi: il caldo che il meteo ci promette abbatte l’umidità dell’aria e crea un ambiente inospitale per i patogeni. É proprio in annate come queste che si distingue la professionalità di un vignaiolo.

Abbinamento al luogo e/o al piatto: il più bel posto dove vorresti che fosse bevuto un tuo vino in questi mesi estivi e un abbinamento insolito con un piatto che dovremmo provare.
Un buon vino e un bel posto danno sempre soddisfazione ma indubbiamente il miglior luogo dove consumare un vino è davanti alla vigna dalla quale nasce. Estate è voglia di freschezza e allora davanti ad una vigna e ad un tramonto estivo, con le cicale che cantano e il fruscio degli alberi al vento…un calice di Com’Era servito fresco e un piatto di spaghetti con extravergine di oliva, pomodorini, basilico e qualche scaglia di pecorino toscano.

Estate tempo di tormentoni: una canzone che si abbini ad un tuo vino
Riceviamo tanti turisti stranieri in questo periodo e quando ci chiedono la traduzione in inglese del nome del nostro Rosso di Toscana IGT “Com’Era” non possiamo che rispondere canticchiando “Aaaaas it waaaaas”!

VINI IN DEGUSTAZIONE
Erta al Mandorlo 2021 – Bianco di Toscana IGT Trebbiano e Verdicchi
Riserva 2017 – Chianti Riserva DOCG Sangiovese
Com’Era 2018 – Rosso di Toscana IGT Sangiovese e Canaiolo
RosaÉ 2022 – Rosato di Toscana IGT Sangiovese

Fattoria di Poggiopiano di Mauro Galardi – Via dei Bassi, 13- Loc Girone – 50061 Fiesole FI – 055 6593020 – info@poggiopiano.it