Villa Giustiniani, Rocca Bernarda, Fumanelli, Castello di Magione – DoubleTree by Hilton Roma Monti – Sabato 23 marzo 2024 ore 19

Siamo orgogliosi di presentare per la prima volta al nostro festival la Società Agricola Vitivinicola Italiana dell’Ordine dei Cavalieri di Malta ovvero una delle più grandi realtà agricole nazionali che si occupa di coltivazione di cereali, frutteti, allevamenti di bestiame, oltre a tre tenute specializzate in viticoltura. Fanno parte della società l’azienda storica di Castello di Magione (Colli del Trasimeno) insieme alla Commenda Meniconi Bracceschi a Brufa (Torgiano). Sempre in Umbria troviamo le non meno importanti realtà agricole di San Giustino di Piccione, di San Benedetto di Mugnano, di San Sigismondo a Marsciano. Il Castello di Magione fu costruito nel XII secolo con la funzione di ospedale per i pellegrini in viaggio per Roma o Gerusalemme. La produzione del vino, che qui ha avuto inizio nel Medioevo, rappresenta una realtà storica di eccellenza nel territorio insieme ai cerali e all’olio. Solo a partire dal ‘300, l’edificio cominciò ad assumere i caratteri di un fortilizio, in quanto ci fu una sopraelevazione del complesso. La corte circondata dagli archi dà il benvenuto al visitatore che si accinge a visitare il Castello. In provincia di Treviso troviamo le aziende di Spresiano, Chiarano, Giavera del Montello e Nervesa della Battaglia mentre nella zona Asolo DOCG viene prodotto il Prosecco Superiore Villa Giustiniani. Villa Giustiniani-Recanati è situata a Spresiano, territorio al centro della pianura trevigiana, attraversato dal Piave. Il complesso è suggestivo e costituisce uno degli angoli più caratteristici della vecchia Spresiano. È stata eretta sul finire del secolo XVI e si offre con le sue semplici linee seicentesche, ben inserita nel vasto parco che la circonda, parte del quale oggi è stato riattivato con destinazione pubblica e dove natura ed arte si fondono attorno alla Cappella, alla grotta ed al laghetto. Nel Comune di Premariacco è situata l’azienda Rocca Bernarda (Friuli Colli Orientali) e a questa villa fantastica si deve il recupero della produzione del Picolit che rischiava di sparire dai campi dei contadini del Friuli. Rocca Bernarda è una delle più antiche realtà dei Colli Orientali del Friuli Venezia Giulia produttrice di vino fin dal 1559. Nessuna dimora signorile del Friuli gode di una posizione così bella, inserita in un paesaggio con cipressi secolari ed una vista meravigliosa nel vasto panorama, disegnato dai vigneti che degradano sinuosi ed eleganti. Fu edificata nel 1567 dai Conti Valvason Maniago e ruota intorno ad uno splendido giardino all’italiana che si affaccia sulla pianura friulana.

In Primavera fioriscono i territori del vino e i paesaggi del mondo di Bacco si fanno incantevoli: raccontaci cosa ha di speciale il tuo terroir, il suo elemento più caratteristico ed il tuo vino che rispecchia meglio il luogo dove nasce.
Il nostro è un vero e proprio viaggio enogastronomico attraverso la Bella Italia. Si Parte dal Friuli Venezia Giulia con Rocca Bernarda, una delle più antiche realtà dei Colli Orientali produttrice di vino fin dal 1559, da sempre considerata un punto di riferimento assoluto per la produzione del Picolit, vera perla enologica che spicca nello scrigno di pietre preziose di quel vigneto chiamato Friuli. Per passare poi in Veneto nella zona del Prosecco, dove Villa Giustiniani coltiva Glera e produce con orgoglio e passione Asolo prosecco Superiore DOCG. Il Viaggio continua in Valpolicella, con la Cantine Marchesi Fumanelli, situata nel cuore della Valpolicella Classica, produttori dal 1470 dei nobili rossi del territorio veronese e di sua maestà l’Amarone Classico DOCG. Terminiamo il nostro tour in Umbria, nel cuore dell’Italia. Castello di Magione, edificato in età Medievale, oggi rappresenta una realtà storica di eccellenza nel territorio per la produzione di vino insieme ai cerali e all’olio. Come non citare l’autoctono vitigno Grechetto, vera espressione di questo territorio collinare, da noi proposto in versione superiore con il nostro Artirè (grechetto + chardonnay).

Saremo in uno dei salotti belli di Roma con la grande cucina romana attorno a noi: quali sono i vini che si abbinano meglio alle specialità romane? Pensa ai classici ma al Double Tree in carta ci sono esperienze anche gourmet…
La cucina tradizionale romana è talmente ricca e varia, che il gioco degli abbinamenti con il vino, si può declinare all’infinito e non teme l’attraversamento dei confini regionali. Prosecco di Villa Giustiniani nel calice? La mente vola su un crostino burro e alici! La Ribolla di Rocca Bernarda si accompagna alla carbonara, mentre l’Artire’ di Castello di Magione (grechetto e chardonnay) va a braccetto con il carciofo alla giudia. L’amarone di casa Fumanelli è l’elegante sposo della coda alla vaccinara che ricordiamolo, prevede nella ricetta la celebre aggiunta di cioccolato amaro!

VINI IN DEGUSTAZIONE:
Asolo Prosecco Superiore DOCG brut – Villa Giustiniani
Ribolla Gialla 2022 – Rocca Bernarda
Artirè 2021 – Castello di Magione
Picolit 2018 – Rocca Bernarda (per la Masterclass)

ulteriori info: www.sagrivit.it