Castello Vicchiomaggio – Hard Rock Cafe, Firenze – Giovedì 27 febbraio 2020

Residenza storica celebre tra i tanti turisti che hanno eletto il Chiantishire a paradiso terreste, il Castello Vicchiomaggio è adagiato in cima ad una collina dominante la Valle di Greve in Chianti. Forse tra i tanti bei posti della Toscana, davvero il luogo ideale per vacanze, tour enogastronomici, matrimoni da favola e incontri di lavoro e anche per concerti rock! Castello Vicchiomaggio è anche una importante azienda vitivinicola, il vino è sempre stato prodotto al castello e i suoi proprietari John (nato in Inghilterra) e Paola Matta sono dediti a mantenere intatta questa tradizione, iniziata secoli addietro. La tenuta si estende per 140 ettari di cui: 34 coltivati a vigneto, 10 ad olivo, ed il restante è parco. Tra le varietà coltivate spicca su tutti il Sangiovese, uva tradizionale e fondamentale per la produzione del Chianti Classico. Sono presenti, però, altri vitigni di varietà internazionali quali il Merlot e Cabernet Sauvignon.

Queste ultime in particolare vengono utilizzate per la produzione di vini rossi IGT. Il terroir della zona è caratterizzato da un clima mediterraneo e dal tipico terreno ricco di argilla e pietre grandi, il cosiddetto Galestro. Una particolare attenzione è rivolta all’esposizione dei vigneti, sono infatti tutti rivolti verso Sud, per garantire la massima esposizione solare durante tutta la giornata. Per quanto riguarda il sistema di allevamento ne sono stati scelti due differenti: cordone speronato e guyot. La loro applicazione dipende dal tipo di varietà e dalla resa produttiva di ogni vitigno. In questo modo viene gestita la quantità di uva prodotta e, conseguentemente, la qualità del prodotto finito. Inoltre questi sistemi di allevamento permettono di evitare un eccessivo allontanamento dei tralci dal tronco principale e quindi di avere una maggiore concentrazione di sostanze necessarie alla corretta maturazione dell’uva.

La gamma è ricca articolata ed evidenzia tutte le particolarità del Chianti Classico con in più l’attenzione all’accento che le uve internazionali acquistano in queste colline permettendo la produzione di IGT molto conosciuti e apprezzati. Ma il rock oggi è proprio il sangiovese, anima del gallo nero e della gamma intrigante del Castello dal Guado Alto più fresco e pimpante fino alla Gran Selezione con il suo naso di frutti di bosco sotto spirito, note di maggiorana e cacao, dolce al palato con un tannino vellutato che incanta e la Riserva Agostino Petri, rock e incalzanti come pochi!

Vini in degustazione:
Chianti Classico Guado Alto 2018
Chianti Classico Riserva Agostino Petri 2016
Chianti Classico Gran Selezione La Prima 2016

Castello Vicchiomaggio – Via Vicchiomaggio 4 – Greve in Chianti (Fi) – 055 854079 – www.vicchiomaggio.it