Rocca delle Macìe – Villa Tolomei, Firenze – Mercoledì 15 dicembre 2021

A Rocca delle Macìe non si sono ancora spenti i festeggiamenti dei 50 anni di Lo Chiamavano Trinità, il film con cui Italo Zingarelli trionfò al botteghino italiano e che gli permise di investire nella tenuta a Castellina in Chianti oggi nota in tutto il mondo. Ma non c’è mai tempo di riposarsi perché da pochissimo è stata proprio qui inaugurata la prima Riserva Faunistica Venatoria in Italia dedicata alla nobile arte della Falconeria.

Per celebrare il rapporto tra Uomo, Fauna e Natura, la Famiglia Zingarelli ha deciso di adibire un’ampia parte dei propri terreni all’arte della falconeria, con l’istituzione della “Riserva Faunistica Venatoria di Rocca delle Macìe”, che diventa così il primo polo italiano dedicato all’esibizione, all’addestramento ed alla caccia ancestrale, praticata con i Falconidi.

Nel corso degli anni, rinnovato nel 2019, allestito il ristorante relais Il Borgo di Fizzano, perfetto per le nuove esigenze di vita all’aperto dentro un borgo medievale nel cuore del Chianti Classico. Qui vacanze a contatto con la natura in ogni periodo dell’anno: in autunno per i colori caldi e gli aromi della vendemmia, in inverno per la limpidezza delle giornate e l’aria fine, in primavera per le sfumature del verde della natura che si risveglia e in estate per le piacevoli brezze, il canto delle cicale e le lucciole che illuminano la notte. Forbes Italia, il periodico famoso per le sue classifiche sempre puntuali su cultura economica ed imprenditoria ha inserito l’azienda Rocca delle Macìe tra le 100 eccellenze italiane 202å1. Assaggiando i loro vini e quelli da loro distribuiti capirete subito perché… e perché sono perfetti per Natale!

Tre parole per dirlo: perché regalare un tuo vino è una buona idea per Natale.
Anche se siamo saldamente radicati in Chianti Classico, grazie alle collaborazioni commerciali e familiari instaurate con altre realtà fuori Toscana possiamo offrire un portafoglio di vini adatti ad ogni palato e situazione. Passiamo dai bianchi freschi della zona di Trento a quelli più strutturati ed eleganti dei Colli Orientali del Friuli per arrivare ai bianchi tradizionali della Campania. Anche in campo di Rossi oltre al Chianti Classico e Morellino di Scansano possiamo percorrere tutto lo stivale: dai più freschi e leggeri Rossi Trentini ad eleganti e strutturati Baroli fino in Puglia, terra di Primitivo.

La ricetta e il piatto della tua regione che non devono mancare per le feste, e il giusto abbinamento: raccontaci un tuo vino e una ricetta per il pranzo di Natale e uno per Capodanno, non necessariamente una bollicina!
Per Natale un bel Sangiovese in purezza, il Chianti Classico Riserva Sergioveto, prodotto in un terreno calcareo che conferisce al vino freschezza e integrità del frutto molto spiccate, lo proponiamo abbinato ad un arrosto girato di carni bianche e rosse in modo che piatto e vino si possano sposare al meglio senza sovrapporsi. Per Capodanno un must è iniziare con un bel crostino al salmone affumicato accompagnato da una noce di burro, quindi, perché non stappare un bel Friulano in purezza dei Colli Orientali del Friuli: spiccata sapidità e freschezza aiutano ad esaltare il salmone aprendo le porte alle altre portate!

Vini in degustazione
Villa Vescovile Trento Doc
Fantin Nodar Friulano Colli Orientali del Friuli 2020
Chianti Classico Sant’Alfonso 2019
Chianti Classico Riserva Sergioveto 2018

Rocca delle Macìe – loc. Le Macìe 45 – 53011 Castellina in Chianti (Si) – 0577 7321 – info@roccadellemacie.com