A Montespertoli – Un Marzocco da scoprire
70 ettari di proprietà di cui 35 vitati, 8 olivati: siamo nel cuore del terroir di Montespertoli dove il leone fiorentino è il simbolo ruggente di questa azienda originale che sfugge ad ogni facile etichetta e appartenenza.
Sulla collina di Poppiano, versante verso San Quirico, un terreno sassoso con molto galestro, simile a zone del Gallo Nero per eleganza ed energia, le famiglie Chini e Lori coltivano e vinificano i vigneti (acquisiti nel 1975 dai Conti Guicciardini Corsi Salviati) e dal 2015 escono con il loro marchio e vino imbottigliato in proprio. Soprattutto a sangiovese con molti cloni diversi e la chicca di una vigna di canaiolo con oltre sessant’anni.
Nel loro carnet Chianti da sangiovese e canaiolo in acciaio poi 12 mesi in cemento, scattante pronto e fresco come da tradizione del territorio. La Riserva Chianti ha invece un 10% di cabernet a completare il sangiovese e sta 18 mesi in botte. Il 70% in botti da 30hl poi barrique, soprattutto il cabernet.
Recentemente ci ha ben impressionato il particolarissimo bianco, il Graffio 2020 che comincia a mostrare il suo potenziale, un IGT da Trebbiano toscano. Riflessi dorati, profumo intenso e stratificato, aromi agrumati, fiori di ginestra ed erbe officinali si intersecano a note minerali di idrocarburi. Al palato è ricco ed avvolgente con una buona vena acida che conferisce freschezza e sapidità. Finale di lunga persistenza con delicati ritorni sul frutto.
Il Graffio battezza anche l’IGT rosso, sangiovese in purezza, di cui abbiamo degustato la 2015 e la 2017. Le uve vengono vinificate in piccoli serbatoi di cemento ad una temperatura controllata di 27/25o C. La macerazione ha una durata media di 20 o 15 giorni durante i quali vengono effettuati rimontaggi giornalieri e follature manuali. A fine fermentazione segue affinamento in piccoli serbatoi di cemento vivo per 72 mesi (2015) e in botte di rovere francese e barrique di secondo passaggio per 48 mesi (2020)
Nella 2015 spicca il colore rosso rubino intenso. Profumo profondo e complesso di frutta a polpa rossa con note di mora e ciliegia matura che si alternano a spezie e sentori floreali. Al palato risulta croccante, di un elegante acidità in equilibrio con un tannino ben amalgamato. Finale sapido e persistente.
Nella 2020 il colore rosso rubino tende al granato con l’evoluzione. Profumo vibrante con sentori di frutti di bosco e scorza di agrumi, sopra dolci note del legno. Al palato vigoroso ed avvolgente. Trama tannica decisa ed elegante con finale balsamico.
“Da questa campagna vitivinicola 2023 – commenta Roberta Chini animatrice con il marito Maurizio Mazzantini dell’azienda – ho avuto una conferma e una piacevole sorpresa. Nonostante tutte le difficoltà per gli eventi atmosferici, la capacità di reazione dei vigneti storici continua ogni volta a stupirmi e emozionarmi. I nuovi impianti si sviluppano, mostrando sfaccettature date dal territorio e rispondendo alle nostre cure e alle attenzioni costanti”.
Un consiglio? Una visita all’azienda, degustazione assicurata. Basta prenotarsi!
Il 2024 sarà l’anno del Drago Verde di Legno per l’Oroscopo cinese, un simbolo che promette fortuna, prosperità e un flusso energia positiva nelle persone: raccontaci quale dei tuoi vini ha queste caratteristiche e perché!
Fortuna e felicità sono legate per noi a tutti i nostri vini; ma se devo legarne uno al concetto del Drago Verde individuo il Pretale. La vigna che disegna una mezzaluna o un sorriso e’ legata a un messaggio di energia positiva e di forza creatrice. La speziatura del Canaiolo ricorda viaggi archetipici e libri iconici, chi può scordare il Milione di Marco Polo? Come non è possibile dimenticare l’aroma e la fierezza del Pretale.
Saremo in casa di un grandissimo chef con alcune iconiche preparazioni, quali dei vostri vini si abbina meglio ai piatti di Vito Mollica?
Molti sono i piatti che mi incantano creati dalla Cucina di Chef Vito Mollica, dalla precisione cristallina dell’uso del pesce in tutte le sue declinazioni, al caleidoscopio di aromi tratti dai vegetali. Rende difficile indicarne uno, se devo, opto per il superbo Piccione, consistenza, bouquet, composizione: perfetto. Affiancherei un calice di Vigna del Leone, forza e seta, per un piatto da Re.
Partecipa a God Save the Wine con I seguenti vini:
Il Lanciere toscana igt 2022
Marzocco di Poppiano Chianti Colli Fiorentini docg 2021
Marzocco di Poppiano Chianti docg Riserva 2017
Pretale igt 2018
Vigna del Leone igt 2019
Marzocco di Poppiano – Via Fezzana, 36/38 – Poppiano, Montespertoli (Fi) – 055 5535259 – azienda@marzoccopoppiano.it – www.marzoccopoppiano.it
