Il vino che verrà è il Lambrusco con Cleto Chiarli a Firenze il 26 Gennaio per God Save The Wine

Nelle campagne di Modena si trova la Tenuta Cialdini, sede dell’azienda Cleto  Chiarli, immersa tra i filari del vigneto di uve grasparossa che danno uno dei migliori lambruschi di produzione da uve di proprietà, a testimonianza del fatto che la storia non si inventa. Ha radici nel 1860  la cantina Cleto Chiarli, la più antica azienda vinicola dell’Emilia, che oggi è ancora strettamente legata al territorio e tramanda la sua storia fatta di tradizioni proprio con la produzione di qualità del vino regionale per eccellenza: il lambrusco. Anzi, sarebbe più corretto dire “i lambruschi” viste le diverse varietà a seconda del vitigno (sorbara, salamino e grasparossa), delle tipologie e modalità di vinificazione, che vedono bottiglie di vino frizzante, secco o amabile, fino alla spumantizzazione con rifermentazione in bottiglia sur lie. Un mondo da scoprire che porta ai giorni nostri i piaceri autentici del passato, fatti di giocosa spumosità rosa.

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Fortunatamente è tornato al centro dell’attenzione il vino, espressione del territorio e della tradizione locale, accompagnato dalla riscoperta dell’importanza della ricerca di tipicità ed autenticità a scapito di una spersonalizzata offerta di vini standard e anonimi. Emerge finalmente la volontà di programmare nel lungo periodo e di non vivere più solo di opportunismi commerciali di breve periodo, e si diffonde la consapevolezza della necessità di comunicare e di costruire la propria identità di azienda radicata nelle tradizioni, sia in Italia che all’estero.

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Il successo sarà dei vini onesti capaci di mantenere la promessa espressa nel prezzo e nell’etichetta. Quindi occorre molta onestà e coerenza nel comunicare i valori veri su cui l’azienda fonda la propria identità. Continuerà il successo dei vini del territorio, la scoperta di vini, vitigni e cantine capaci di presentare le caratteristiche peculiari di una località, di una tradizione e di raccontarla senza enfasi ma con forte credibilità.

  • Vino e musica: auguriamo un grande nuovo anno all’insegna di quale canzone bevendo un tuo vino?

Non si può non scegliere il cantautore modenese più noto, Francesco Guccini, un musicista che ha cantato la storia delle persone, ispirandosi sempre alle figure della sua vita dall’infanzia agli amori. Scegliamo “Piccola città” che racconta proprio la sua Modena: “piccola città io ti conosco,  nebbia e fumo non so darvi il profumo del ricordo che cambia in meglio,  ma sono qui nei pensieri le strade di ieri, e tornano visi e dolori e stagioni, amori e mattoni che parlano…”

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I vini che l’azienda presenterà sono:

  • Vecchia Modena Premium
  • Vigneto Cialdini
  • Prunonero
  • Rosè Brut
  • C31 extra brut

Cleto Chiarli – Via Belvedere, 4  41014 Castelvetro di Modena (MO)
www.chiarli.it