Il vino che verrà è anche il Frascati con Principe Pallavicini a Firenze per God Save the Wine il 26 gennaio

L’azienda vinicola Principe Pallavicini è testimonianza innanzitutto delle vicende storiche di una famiglia nobile che si intreccia con il vissuto del Lazio vitivinicolo da molte generazioni. La discendenza dei Pallavicini ha accumulato possedimenti fin dal ‘600, ed in particolare oggi nella Tenute di Colonna, una delle cinque  tra il Lazio e il sud della Toscana, tra vigneti, ulivi secolari, casali seicenteschi e grotte restaurate per l’invecchiamento, si produce vino DOC e DOCG. L’azienda rappresenta oggi il più grande vigneto privato nella zona del Frascati con 54 ettari dedicati alla coltivazione di uve bianche per la produzione del Frascati DOCG, sui complessivi 80 ettari vitati che danno anche vini rossi con vitigni autoctoni ed internazionali. La passione per il territorio guida le mani attente e rispettose degli uomini che oggi seguono l’azienda vinicola, specie nello sforzo di recupero e di valorizzazione dei vitigni autoctoni. I vini provengono da antichi vigneti di famiglia particolarmente vocati alla coltivazione di varietà territoriali di qualità, e così l’azienda riesce a produrre sia rossi che bianchi di qualità e piacevolezza sorprendenti. ne parliamo con Mauro De Angelis, agronomo dell’azienda e Presidente del Consorzio del Frascati:

  • Tempo di bilanci, cosa ha portato di nuovo il decennio appena passato al mondo del vino? Solo aspetti negativi o è proseguita la crescita degli scorsi anni.

L’ultimo decennio ha fondamentalmente visto consolidarsi una tendenza alla riaffermazione dei vini Italiani “artigianali” intesi come espressione di territorio e non come mera attività industriale, e si è in gran parte chiarita la diversità tra produzioni modaiole e numeri spesso infiniti ed il vino che si plasma alle richieste dei consumatori con i tempi ed i modi della viticoltura. Crediamo che questo processo proseguirà e continuerà a ridisegnare il nostro mondo.

  • Tempo di previsioni: cosa ti aspetti nel mondo del vino per il 2011? Sarà l’anno della moda “naturale” o solo di una nuova consapevolezza del vino? quali saranno i prodotti che il pubblico cercherà di più’

Il 2011 è per certi aspetti un anno che pur nelle incertezze economiche mondiali evidenzierà un’ottima vendemmia nonché la capacità dell’agroalimentare italiano, vini in primis, di sostenere la nostra economia; è certamente un auspicio, ma anche l’urgenza che ad una parte fondamentale della nostra società, quella contadina, sia dato il peso e l’influenza nelle scelte che merita.

  • Vino e musica: auguriamo un grande nuovo anno all’insegna di quale canzone bevendo un tuo vino?

Una canzone che spesso ho ascoltato bevendo i nostri vini è AMORE CHE VIENI AMORE CHE VAI, di Fabrizio De Andrè, “… venuto dal sole o da spiagge gelate, venuto in novembre o col vento d’estate…”. Salute a tutti!

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I vini che l’azienda presenterà sono:
–          Poggio Verde, Frascati Doc Superiore
–          Rubillo, Cesanese Igt Lazio
–          Syrah, Igt Lazio.

Vini Principe Pallavicini
Via XXIV Maggio, 43 – Palazzo Pallavicini
00187 Roma
tel: +39 06 83467000 e-mail: saita@vinipallavicini.com