Feudi di San Gregorio è l’azienda del sud non isolano che ha rigenerato la visione del vino mediterraneo, con un impegno quasi trentennale nella comunicazione della passione per l’uva delle terre campane e per l’identità di queste splendide terre. Animati dalla missione di salvaguardia delle radici dell’enologia di questi luoghi, senza trascurarne le potenzialità, l’azienda ha saputo donare nuova linfa alla ricerca delle modalità per valorizzare il potenziale di vitigni del Sud Italia come l’Aglianico, il Fiano di Avellino e il Greco di Tufo, investendo nella terra e nella tradizione secolare della viticultura irpina, e restituendo un futuro ad un patrimonio ambientale unico come potrete verificare il 26 gennaio di persona all’Helvetia Bristol.Ad oggi l’azienda dispone di circa 300 ettari, essendosi estesa dalla zona originaria di Sorbo Serpico, dove sorge la cantina,annettendo i vigneti di Tufo, Taurasi e Santa Paolina, su colline fra i 350 ed i 700 mt di altitudine sull’aspro Appennino campano, da sempre vocato alla viticultura. E’ qui che nascono ancora oggi i vini Feudi di San Gregorio, che portano sulla nostra tavola il profumo delle tradizioni e della storia.
- Tempo di bilanci, cosa ha portato di nuovo il decennio appena passato al mondo del vino? Solo aspetti negativi o è proseguita la crescita degli scorsi anni.
Per i Feudi di San Gregorio il decennio passato ha avuto una importanza assoluta nella rivalutazione delle proprie risorse. Antonio Capaldo ha trovato la collaborazione di uomini come Pierpaolo Sirch e Attilio Scienza nonchè di enologi dal carattere assolutamente personale, che hanno contribuito a rafforzare l’identità aziendale con molto impegno e fatti concreti, soprattutto a partire da un grande lavoro rispettoso della vigna.
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- Tempo di previsioni: cosa ti aspetti nel mondo del vino per il 2011? Sarà l’anno della moda “naturale” o solo di una nuova consapevolezza del vino? quali saranno i prodotti che il pubblico cercherà di più’
Il 2012 secondo noi vedrà affermarsi i vini dalla spiccata bevibilità, non eccessivi sia nei profumi che nella struttura, soprattutto parlando di bianchi, ma vini di grande equilibrio gustativo e non eccentrici. Il successo sarà dei vini che ricordano il sale, nel palato, e che grazie a una buona freschezza, rimangono fragranti e piacevoli.
- Vino e musica: auguriamo un grande nuovo anno all’insegna di quale canzone bevendo un tuo vino?
Vino e musica hanno entrambi i doni della convivialità, dello stare insieme e della condivisione; per questo ci piace associare i nostri vini al carattere di un cantautore italiano che unisce nei sentimenti, augurandoci un 2012 di serenità e buon lavoro: Viva l’Italia di Francesco De Gregori.
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I vini che l’azienda presenterà sono:
- Dubl Falanghina metodo classico n.m. (sbocc. 2007)
- Fiano di Avellino Pietracalda 2010
- Taurasi 2007
Feudi San Gregorio
83050 Sorbo Serpico (AV)
Tel. +39 0825 986626
www.feudi.it