San Felice – Villa Viviani, Firenze & Hotel de la Ville, Roma – Giovedì 10 e 17 giugno 2021

Torna con noi una delle nostre aziende del cuore! San Felice ha la sua cantina principale all’interno del bellissimo borgo di San Felice a Castelnuovo Berardenga, zona del Chianti Classico più vicina a Siena. Qui continua il grande lavoro con apertura coraggiosa anche in piena pandemia di Juan Quintero resident chef del Poggio Rosso che è riuscito a ottenere la stella Michelin nel suo anno più complicato. Juan è un giovane (1989) colombiano recentemente salito alla ribalta, personaggio particolare da scoprire a tavola con ardite composizioni, ma anche sapore e gusto, un raro caso di chef che non pensa solo alle guide ma anche alla soddisfazione di chi sta a tavola.

San Felice è oggi anche Bolgheri con un DOC di grandissimo successo e l’uscita proprio in questi giorni della prima annata del Bolgheri Superiore, il vino più ambizioso mai realizzato da Leonardo Bellaccini sulla costa Toscana. Prosegue la valorizzazione di  Montalcino con Campogiovanni, un brand e un vino ormai affermato e ricercato.

Riparte il nostro festival e riparte lo stare insieme: cosa abbiamo imparato da questi mesi di pandemia? Quali strategie avete seguito e cosa vi aspettate oggi dal mercato?

La situazione ci ha aiutato a capire l’importanza del gioco di squadra e la necessità di trovare nuovi modi di comunicare e nuove occasioni di condivisione, intensificando i rapporti con i partners attraverso investimenti e attività di supporto ad hoc. Abbiamo acquisito una maggiore consapevolezza riguardo a una vita più sostenibile, una maggiore attenzione verso l’ambiente e le persone. Le aspettative sono di un lento e graduale ritorno alla normalità.

Svolta green e sostenibilità, cosa ha messo in campo la vostra azienda per rispondere a questa presunta nuova necessità dei consumatori?

Qui la sostenibilità è sicuramente un aspetto centrale da molti anni. Si parte dal modello di economia circolare (obiettivo di non creare scarti), poi attenzione al mantenimento dell’equilibrio biofisico del territorio e delle sue risorse e equità sociale tra i lavoratori. I progetti di viticoltura di precisione, la scuola di potatura, la collaborazione con la fondazione UMANA MENTE del gruppo Allianz, rappresentano lo sviluppo naturale del progetto Vitiarium per la salvaguardia di vitigni autoctoni.

Il cambio delle abitudini ci ha tenuto più a casa: raccontiamo alcuni abbinamenti con i vostri vini che hanno funzionato in questi mesi di cucina “casalinga”.

La cucina casalinga ci ha dato modo di sperimentare, anche con soddisfazione, nuovi abbinamenti. Dai piatti a base di pesce, ben accompagnati dal nostro AVANE Chardonnay in purezza dalla grande freschezza e struttura, per passare ai piatti di carne della tradizione insieme al nostro Vigorello Igt, ricco di struttura e complessità. Con la stagione in corso viva la morbidezza di un calice del nostro Bell’aja Bolgheri Rosso. Per la rinascita.

 

Vini in degustazione 

IL GRIGIO Chianti Classico Riserva Docg 2018

CAMPOGIOVANNI Brunello di Montalcino Docg 2016

BELL’AJA Bolgheri Superiore Doc 2018

 

Agricola San Felice – Bell’Aja (Bolgheri) e Campogiovanni (Montalcino) – Loc San Felice – 53019 Castelnuovo Berardenga (Si) – 0577 399202 – www.agricolasanfelice.it