È stato un inverno intenso e rock per la nostra cantina fiesolana preferita, che dopo una vendemmia impegnativa e stimolante per la famiglia Galardi che del biologico e della sostenibilità ha sempre fatto una bandiera, torna sul nostro palco fiorentino. La parola d’ordine del nuovo mondo e dei giovani di oggi è la sostenibilità e Fattoria di Poggiopiano a Fiesole sono anni che spinge in questa direzione con convinzione. Nel 1935 i fratelli Carlo e Alberto Galardi acquistano la Tenuta di Poggiopiano, cambiando la loro storia e quella delle generazioni successive. Una famiglia da sempre dedita al commercio si butta anima e corpo nella terra, attraverso olio e vino. Siamo nei dintorni immediati di Firenze, a Fiesole, e qui non solo si produce vino ma è un casale del 1600 adibito ad uno splendido Agriturismo. Tutte le coltivazioni, compresi ovviamente gli ulivi e le viti, sono condotte in regime biologico e si caratterizzano per la piacevolezza e la semplicità di beva. Vini che preparano e accompagnano bene la tavola toscana, e che hanno anticipato di molti anni la svolta bio di cui oggi tutti parlano e che paiono proprio essere perfetti per abbinamenti rock come ci raccontano Mauro e Martina Galardi:
Vino e Rock, quali i punti in comune? Se il rock è ribellione, lo è anche il vino? Oppure sono due elementi inconciliabili? Perché tra gli amanti del rock ci sono tanti appassionati di vino?
Il fascino del vino sta nel riuscire ad includere in una sola bottiglia tante diverse sfaccettature della nostra cultura che hanno radici sia nelle tradizioni più popolari così come nella ricerca del nuovo. Come il rock ha ripreso e rimodernizzato tanti stili musicali già conosciuti, così fa il vino con i nostri gusti, le nostre tradizioni e le nostre aspirazioni. Il rock ha segnato un’epoca, ha segnato la moda, ha segnato uno stile di vita: non è la stessa cosa che succede quando apriamo un’ottima bottiglia di vino?
La Cucina Southern Comfort Food dell’HRC e il vino pare un matrimonio davvero difficile… c’è un tuo vino ideale per qualche abbinamento alla cucina dell’Hard Rock Cafe?
Una cucina appetitosa e un buon vino sono sempre un binomio vincente! L’acidità e i tannini del Sangiovese ci aiutano con la consistenza cremosa delle salse e con i sapori agrodolci tanto ricorrenti in questa cucina e dunque, come si dice in Toscana, “a sgrassare” un Legendary versiamo nel bicchiere il Voce alla Terra, Chianti Superiore annata 2017, annata immortale come una bella canzone rock! Per una soluzione più light e con una buona dose di freschezza il Com’Era, Sangiovese e Canaiolo, ci incuriosisce in abbinamento ai croccanti gamberi glassati con salsa piccante, guarniti con cipolline verdi e coleslaw. Dove ci sono verdure e speziatura la nostra proposta è il blend di Trebbiano e Verdicchio, Erta al Mandorlo, dai profumi di frutta tropicale, erbe aromatiche e frutta secca. I nachos ben conditi spesso intrattengono il momento più spensierato del pasto: l’inizio! Anche i vini più importanti devono essere consumati con una giusta dose di spensieratezza e il VinOrange 2018, Trebbiano e Verdicchio macerati e affinati in legno, è un abbinamento decisamente rock. Vi aspettiamo il 21 Febbraio per provarli insieme!
VINI IN DEGUSTAZIONE:
Erta al Mandorlo 2022 Bianco di Toscana IGT – Trebbiano T. e Verdicchio
VinOrange 2018 Bianco di Toscana IGT – Trebbiano T. e Verdicchio, lunga macerazione
Com’Era 2018 – Rosso di Toscana IGT – Sangiovese e Canaiolo
Voce alla Terra 2017 Chianti Superiore DOCG – Sangiovese e Colorino
Fattoria di Poggiopiano di Mauro Galardi – Via dei Bassi, 13 – Loc. Girone – 50061 Fiesole (Fi) – tel 055 6593020 – info@poggiopiano.it
