La Vendemmia in via Tornabuoni – Giovedì 21 settembre 2017 – Obicà Mozzarella Bar

GIOVEDÌ 21 SETTEMBRE 2017 ORE 19,31
Obicà Mozzarella Bar  – Palazzo Tornabuoni Firenze, Via de’ Tornabuoni, 16 – 055 2773526

Ingresso 25 euro tutto compreso su prenotazione inviando una mail a info@firenzespettacolo.it, riceverete conferma scritta.

God Save the Wine riparte dopo la brevissima pausa estiva e lo fa con il consueto appuntamento che inaugura l’autunno discutendo della vendemmia, il momento più importante nella vita di un vignaiolo. Un momento che da fatto privato quasi intimo e misterioso oggi è diventato pubblico, spettacolarizzato e mediatico come pochi altri. Il vino non è certo un “oggetto televisivo” ma al momento della vendemmia, forse perchè ciascuno di noi ne ha vissuta una o continua a viverla da parenti o amici, pare che tutti abbiano un’opinione pronta e informata. La stampa di settore e soprattutto quella generalista ci si butta a capofitto e da ferragosto in poi ovunque si legge della vendemmia, della sua qualità e già fioccano previsioni. E’ vero che oggi più che mai vale il detto che “il buon vino si fa in vigna e non in cantina” ma c’è da specificare che mai prima di oggi si era assistito ad un clima simile, con tutte le più funeree previsioni dovute al surriscaldamento globale messe in pratica. Caldo torrido, siccità prolungata e fenomeni piovosi rari, ma intensi e catastrofici, in coda ad una stagione contraddistinta da scarsità di pioggia, con neve e gelate inconsuete a tarda primavera. Un insieme di fattori che ha messo a dura prova la bravura dei nostri vignaioli e che ha accesso vivaci discussioni.

Dalla gestione del vigneto e del verde, dalla questione dell’irrigazione di soccorso (sempre più inutile e dannosa perchè accontenta le vigne senza spingerle ad approfondirsi con le radici nel suolo) fino alle pratiche di coltura e la scelta dei vitigni (la crisi del merlot, il successo del cabernet franc e vermentino, la sostanziale tenuta se non rivalutazione di sangiovese e uve rosse in terreni più freschi e umidi) e la scala dei valori dei territori mai come oggi messa in discussione dai risultati in bottiglia. In mezzo a tutto questo spiace constatare che la ricerca e la preparazione enologica e soprattutto agronomica pare impreparata a cogliere le sfide che il surriscaldamento porta con se’. Se la 2017 può considerarsi annata eccezionale e unica nella storia (la più calda e secca di sempre) non è che uno scenario simile a quello paventato da scienziati e climatologi. Ma pare che il settore dell’agricoltura abbia vissuto alla giornata, come se sotto sotto fosse convinta del non fondatezza delle teorie sul riscaldamento.

Sono passati 20 anni (era il 1997) da quando ci si è accorti che le vendemmie, le loro tempistiche e riti erano destinata a cambiare per sempre. L’ex annata del secolo, la 1997 appunto, per chi se la ricorda, fu la prima annata a finire sui giornali e nelle discussioni per la sua presunta assoluta eccellenza: cosa ne rimane oggi ? Vini piuttosto stanchi e privi di mordente perchè prodotti da vigneti condotti in modo arcaico e con vendemmie basate su antichi rituali per i quali un po’ di caldo in più non poteva essere che una manna dal cielo perchè consentiva maturazioni più complete e alte gradazioni.

Oggi che il mercato del vino cerca freschezza di gusto e di alcol e vini sempre più trasparenti e leggeri, come possiamo pensare di reagire? Vendemmiare prima e sempre più precocemente non risolve il problema che la maturazione del tannino (responsabile di gusto, struttura e tenuta dei migliori rossi) richiede tempo sulla pianta e non può essere anticipata. C’è ancora tempo per un bel ripensamento collettivo del nostro modo di impostare la viticoltura per impedire che l’Italia perda di nuovo il treno dei mercati globali, ma serve uno sforzo collettivo di tutto il settore e – perchè no – anche del pubblico e del consumatore finale come voi di God Save The Wine. Il vino è patrimonio di tutti gli Italiani e non si merita discussioni da bar come il calciomercato… quindi usate la nostra serata per chiedere e informarvi sulla vendemmia 2017 e le loro sfide, i produttori sono ben felici di rispondere sulla vendemmia in Toscana, in Valpolicella, in Puglia, in Lombardia e nelle altre regioni che abbiamo riunito per questo inizio autunno!

Vini Protagonisti
e altri in arrivo, seguiteci su Facebook God Save the Wine!

GRUPPO ITALIANO VINI – I NOBEL
Rosé del Cristo, Lambrusco di Sorbara Doc 2013 – Cavicchioli
Frascati Superiore Docg Riserva Luna Mater 2015 – Fontana Candida
Chardonnay Terre Siciliane Igt  2015 Grand Cru – Tenuta Rapitalà
Aglianico del Vulture Doc 2012 – Re Manfredi
Chianti Classico Docg 2012 – Vigneti La Selvanella

DONATELLA CINELLI COLOMBINI (Trequanda Orcia, SI)
Rosso di Montalcino Doc 2015
Brunello di Montalcino Prime Donne Docg 2012
Cenerentola Orcia Doc 2015
Leone Rosso Orcia Doc 2015
Grappa di Cenerentola Orcia Doc

FAMIGLIA COTARELLA (Montecchio, Tr)
Famiglia Cotarella Metodo Classico Brut
Famiglia Cotarella Metodo Classico Brut Rosé

LAMOLE DI LAMOLE
Vermentino Maremma Toscana 2016 (Tenuta Sassoregale)
Chianti Classico 2014
Chianti Classico Et. Blu 2014
Chianti Classico Riserva 2013
Chianti Classico Gran Selezione Vigneto di Campolungo 2012

CASALE DELLO SPARVIERO (Castellina in Chianti, SI)

Chianti Classico DOCG 2015 “Casale dello Sparviero”

Chianti Classico Riserva DOCG 2013 “Casale dello Sparviero”

Chianti Classico Gran Selezione DOCG 2013 “Vigna Paronza”

CASTELLO DEL GREVEPESA (San Casciano V.P.)
Vermentino Igt Elianto 2016
Chianti Classico Clemente VII 2014
Chianti Classico Gran Selezione Clemente VII 2011
Vinsanto del Chianti Classico Castelgreve 2011

CASTELLO DI MELETO (Gaiole in Chianti)
Borgaio Rosato 2016
Meleto Chianti Classico 2015
Vigna Casi Chianti Classico Riserva 2013
Fiore 2013
Vin Santo 2009

PANZANELLO (Panzano in Chianti)
Chianti Classico 2014
Chianti Classico Riserva 2013
Il Manuzio Igt Toscana 2014
Inoltre DolceAmore, vendemmia tardiva, e la Grappa.

TENUTA ARGENTIERA (Bolgheri)
Poggio ai Ginepri Bianco 2016
Poggio ai Ginepri Rosato 2016
Poggio ai Ginepri Rosso 2015
Villa Donoratico 2015

TOMMASI (Verona)

Tommasi Amarone della Valpolicella Classico docg 2013

Casisano Brunello di Montalcino 2012

Paternoster Rotondo Aglianico del Vulture doc 2012

ZARDETTO (Conegliano, Veneto)
Conegliano Valdobbiadene DOCG brut “Viti di San Mor” (6 mesi sui lieviti, 1,3 g/l)
Rive di Ogliano DOCG brut “Tre Venti” (6 g/l)
Conegliano Valdobbiadene DOCG brut “Refosso”
Conegliano Valdobbiadene DOCG brut “Cavalier” biologico
Conegliano Valdobbiadene DOCG rifermentato in bottiglia “Fino in Fondo”

TENUTA SETTE PONTI (Valdarno)
Crognolo 2015
Oreno 2014
Vigna dell’Impero 2013

ORMA
Orma 2014

FEUDO MACCARI
Saia 2014
Family and Friends 2016

DOMENIS1898

Dombay

Cividât
D_OMEN
Trittico D1, D2, D3
Storica Amaro
Storica Sambuca
Storica Nera, un classico DOMENIS1898, richiestissimo
Trittico D4 – dot gin, nuovo prodotto
DOMENIS Special Edition Picolit, nuovo prodotto

Selezione di aziende del CHIANTI COLLE FIORENTINO dal territorio di LASTRA A SIGNA
Azienda Agricola San Romolo (vino, olio), Fattoria Agriturismo Albanese Labardi (verdure, confetture, conserve, olio), Azienda Agricola La Svolta (vino, olio, miele), Piandaccoli – vini dal Rinascimento (vini, olio), Sparla & Gerardi, Ronchi Pichi (vino liquoroso), Azienda Agricola I Colli di Marliano (vino, olio, formaggi) e Azienda Agricola Isolamanna (zafferano, chiocciole).

Menù con le prelibatezze di Chef Alessandro Borghese

Spiedini di Mozzarella con Pomodorini Datterini e Basilico Fresco
Bicchierini monoporzione Stracciatella di Burrata e Coccoli Caldi
Bicchierini con Ovuline di mozzarella bianca e affumicata con :
Pesto di Basilico
Pesto di Olive nere
Pesto di Pomodorini secchi
Treccione da 5 kg di Mozzarella di Bufala da tagliare a vista
Zucchine alla Scapece
Zeppole:
Pomodoro e Mozzarella di Bufala;
Ciauscolo di Visso IGP, Sedano Marinato, Pomodorini Datterini Confit e Basilico;
Ricotta di Bufala, Acciughe di Cetara e Miele di Api Nere [SF]
Pasta alla Canapa con Ragù di Verdure e Mozzarella di Bufala Affumicata
Pasta di Gragnano alla Sorrentina con Pomodoro Biologico, Mozzarella di Bufala e Basilico Fresco
Torta Caprese Cioccolato e Mandorle
Bicchierini di Tiramisù Artigianale