Castelli del Grevepesa – Bernini Palace Hotel – Mercoledì 13 dicembre 2017

Una serata natalizia val bene un’approfondimento fuori zona delle attività di Castelli del Grevepesa, una cantina che in tempi non sospetti ha cominciato ad investire a San Gimignano con la Vernaccia, il più storico dei vini toscani, e in Maremma, la nuova grande frontiera del vino toscano, con un grande impegno sul Morellino di Scansano e sul Vermentino, un vitigno che ha trovato nella nostra regione una seconda e importantissima casa.

Nonostante tutto forse ancora oggi non tutti riuscirebbero ad individuare in questa importantissima azienda il primo produttore per quantità e diversi terroir nel Chianti Classico, una cantina cooperativa che dimostra quando essere soci con lo stesso progetto e sogno può davvero aiutare a trasformarlo in realtà. Un patrimonio di terroirs e vigneti che negli ultimi anni ha visto l’uscita sul mercato di selezione sempre più particolari e qualitative fino all’apoteosi della Gran Selezione, presentata in due varianti territoriali (Lamole e Panzano) e nel cru Castello di Bibbione.

Castelli del Grevepesa nasce nel 1965 da un piccolo gruppo di 18 viticoltori della Toscana su iniziativa del Cavalier Gualtiero Armando Nunzi. Ad oggi conta su circa 150 aziende associate, 4 delle quali le prime fondatrici. La dimensione sociale delle cantine del Chianti Classico è sempre stata poco considerata, ma in realtà è una forza capace di mettere a frutto la grande qualità diffusa di questo territorio permettendo a tanti coltivatori di concentrarsi sulla qualità delle loro uve. La maggior parte delle Aziende Associate ha la propria ubicazione sui territori del Chianti Classico che si estendono principalmente nelle zone di Greve in Chianti, Mercatale Val di Pesa, San Casciano Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa.
Parliamo con Roberta Zanobini delle prossime feste!

Tre parole per dirlo, perchè regalare un tuo vino è una buona idea per Natale.
Regalare una Vernaccia di San Gimignano o un Morellino a Natale, nel rispetto della tradizione. Beviamo un prodotto Toscano “autoctono” unico e inimitabile e poi si sa: il buon vino fa buon sangue e durante le feste ne abbiamo tutti bisogno.
Ricetta e piatto che non devono mancare per le feste e giusto abbinamento…
Per il pranzo di Natale non deve mancare il classico “Cappone in umido” con il nostro Morellino di Scansano o il Chianti Classico, che ne sottolineano i sapori, specie con una bella maionese e altre salse di contorno. Per il classico Panforte è d’obbligo l’autentico Vin Santo Toscano che, grazie alla maturazione nei tradizionali caratelli, conferisce una caratteristica punta di acidità che lo distingue dagli altri passiti. Ma per brindare non può mancare un bianco che in Toscana è sempre e solo uno per storia tradizione e freschezza inconfondibile, la Vernaccia di San Gimignano!

Vini in degustazione
Vernaccia di San Gimignano Bertesca DOCG 2016
Morellino di Scansano Solatro DOC 2015
Chianti Classico DOCG Clemente VII
Vinsanto del Chianti Classico Clemente VII Riserva 1998

Castelli del Grevepesa – Via di Gabbiano, 34, 50026 San Casciano in Val di Pesa – 055 821911 – www.castellidelgrevepesa.it