Dopo aver tenuto a battesimo l’estate con il bagno di folla al God Save The Wine a Fiesole nello splendido Teatro Romano , torniamo con Firenze Spettacolo (da oggi in edicola il numero speciale Luglio Agosto con tutti gli appuntamenti estivi di Firenze e Toscana) dove tutto è cominciato nel 2010 ovvero la fascinosa Terrazza Bardini, uno degli angoli più suggestivi di Firenze per brindare ad una notte di incantesimi e magie, come si conviene ad una festa che ha il vino al suo centro.
In scena data la stagione tantissime bollicine, dalla Champagne al “nuovo” Prosecco colfòndo non filtrato e la Franciacorta, e rossi da scoprire e riscoprire dalla Puglia alla Sicilia e ovviamente l’immancabile e storico rosso toscano come il compleanno di una storica riserva del Chianti Classico: non ci faremo mancare niente, come al solito…
Vino che pare aver perso la sua centralità nella nostra cultura e nella nostra vita reale nonostante gli annunci trionfalistici di essere diventati il primo paese produttore al mondo di vino (per quantità, non per valore, attenzione!).
Ma non è sparito il vino dalla nostra vita, anzi è magicamente aumentata la sua presenza ovunque dalla televisione alle riviste di ogni tipo fino ad ogni tipo di manifestazione. Però è come se a forza di trovarlo dappertutto abbiamo finito di guardare al vino come un orpello, come la ciliegina sulla torta di una serata, e spesso relegandolo al ruolo di convitato di pietra.
E a forza di renderlo muto o, in altri casi, troppo ciarliero e messo su un ingombrante piedistallo, ha finito per staccarsi da noi e apparirci meno familiare di un tempo.
A tavola lo scegliere un vino pare sia diventato un peso e una sofferenza perchè “non si può sbagliare il vino ad una cena” sia che sia un romantico appuntamento in un ristorante di lusso ma anche una pizza tra amici.
Eppure siamo stati noi italiani ad insegnare al mondo che il vino si gusta a tavola ed è compagno irrinunciabile di ogni grande serata ma soprattutto del quotidiano, della famiglia, della casa. Abbiamo passato anni a scappare dal fiasco impagliato, simbolo del Chianti diffuso in tutto il mondo, per far capire che oggi è tutto cambiato e che siamo pronti a dettar legge sui mercati di tutto il mondo. Peccato che invece non ci siamo resi conto che la forza del nostro vino è proprio il modo naturale e delicato con cui sottolinea e scandisce le nostre giornate e non (solo) per il modo con cui fa luccicare i momenti speciali.
Quindi è normale che il “Mario Rossi”, consumatore abituale del vino, non si ritrovi più nella comunicazione e nella proposta odierna del vino, troppo lontana dal suo quotidiano e dal suo vissuto. Forse è stato un distacco necessario, voluto e coltivato che ha mostrato al mondo e agli italiani stessi che era possibile ottenere prodotti di qualità indiscutibile e non solo facili a vendersi, una ricerca della qualità che per strada ha lasciato tanti consumatori di un tempo, oggi ovviamente confusi tra spot che sottolineano la naturalità e il legame con la terra di vini prodotti industrialmente in numeri impressionanti e altri che elevano il vino a status symbol con alcuna attenzione al territorio che sta dietro e dentro la bottiglia.
God Save The Wine saluta l’Estate con una parata di vini da tutta Italia (e come evento speciale anche dalla Champagne) che hanno proprio come primo scopo quello, pare lapalissiano a dirsi, di essere bevute e goduti con semplicità e senza troppi pensieri ma allo stesso tempo opera di persone che amano il proprio territorio e che cercano in ogni bottiglia di assecondarne la vocazione a produrre tipologie particolari.
Un invito anche a scoprire angoli d’Italia (la Puglia, la Franciacorta, la vicina Maremma, il grandioso vulcano Etna, il variegato Chianti Classico, il miracolo del Nord Est con il Prosecco) che rinnovano la magia nel nostro paese usando il potere di Bacco di sedurre e rapire i sensi e di farci viaggiare con la fantasia, nel bicchiere e con le persone di cui amiamo circondarci.
Elenco Vini di una notte di mezza Estate 2011
- Champagne Brut Apanage
- Summertime Champagne Blanc de Blancs
- Champagne Rosé s.a.
Ruffino (San Polo, Greve in Chianti FI)
- Rosatello Rosato IGT Toscana 2010
- La Solatia Pinot Grigio IGT Toscana 2010
- Riserva Ducale Chianti Classico 2007
Contadi Castaldi (Adro – BS)
- Franciacorta Brut DOCG
- Franciacorta Satèn 2007
- Franciacorta Rosè Millesimato 2004
Tenuta La Badiola (Castiglion della Pescaia GR)
- Vermentino Acquagiusta 2010 Igt Maremma Toscana
- Rosato Acquagiusta 2010 Igt Maremma Toscana
- Rosso Acquagiusta 2008 Igt Maremma Toscana Rosso
Agricoltori del Geografico (Gaiole in Chianti SI)
- Vermentino Campo Vernino IGT 2010
- Chianti Classico DOCG Molinlungo 2008
- Pulleraia Igt Rosso 2007 Merlot
- KOINE’ etna rosso doc riserva 2007
- PETRALAVA etna rosato doc 2010
- PETRALAVA etna bianco doc 2010
- Negroamaro I.G.T. Salento 2009 (100% Negroamaro)
- Teresa Manara Bianco Salento I.G.T. 2009 (100% Chardonnay)
- Rosato Negroamaro IGT Salento 2010 (100% Negroamaro)
- Zanotto Col Fondo Vino Bianco Frizzante Colli Trevigiani
- Doschei Prosecco fermo IGT
- Casa Belfi – Prosecco Colfòndo Azienda La Basseta. San Polo di Piave (Treviso)
Costo della serata 20€ comprensivi di cena a buffet e tutti gli assaggi.
Costa San giorgio 4a, Firenze
tel. 055 – 2008 444
email: info@moba.fi.it
info e prenotazioni Firenze Spettacolo info@firenzespettacolo.it