Rocca delle Macìe – Grand Hotel Balgioni, Firenze – Giovedì 25 luglio 2019

Sangiovese al centro del lavoro e dell’attenzione della famiglia Zingarelli come mai prima d’ora con le Gran Selezione Chianti Classico incentrate sui vari caratteri che questo vitigno assume nel territorio natale dell’azienda ma anche un sorprendente e nuovissimo brut inedito. Il 2019 ha visto inoltre un importante rinfrescata all’immagine delle etichette storiche come quelle del Chianti Classico e della “Famiglia Zingarelli”. L’inserimento del loro Chianti Classico di bandiera nella Top 100 dei vini dal miglior rapporto qualità prezzo di Wine Enthusiast è una grandissima soddisfazione per un’azienda che ha sempre cercato di coniugare i numeri con la qualità e ha dimostrato negli ultimi anni una sorprendente capacità di leggere i cru e le sfumature dei territori dove si trova a produrre vino.

Lo scorso aprile l’azienda è stata di nuovo protagonista a Opera Wine 2019 a Verona con il suo impegno doppio con i famosi vigneti di Castellina in Chianti che oggi producono una gamma completa di Chianti Classico capaci di leggere e capire bisogni e richieste del mercato e degli appassionati del terroir e la Maremma. È il 1998 quando la famiglia Zingarelli acquista la Tenuta Campomaccione, i suoi primi 80 ettari di terreni in Maremma dove impianta vitigni a bacca rossa ai quali segue l’acquisizione nel 2003 di altri 67 ettari della Fattoria Casamaria, con uve bianche per la produzione del Vermentino. Negli anni la Maremma, traghettata dall’esperienza della casa madre, ha prodotto vini rappresentativi dell’identità e del pregio del giovane territorio toscano. Per dare il dovuto rilievo a questa realtà Sergio Zingarelli, titolare dell’azienda, lancia il nuovo brand “Campo Maccione – Fattoria di Rocca delle Macìe”.

I vini prodotti in Maremma hanno da qualche anno nuove etichette che fanno risaltare le caratteristiche salienti dell’ambiente come nel caso del Morellino di Scansano, un tratto veloce disegna le dolci colline e suggerisce un vino fresco e giovane. Nel corso della nostra serata avrete modo di assaggiare tutte le sfumature del vino di Rocca dal bianco cristallino al rosso profondo passando dal rosato e bianco della Maremma…

La tendenza del vino nell’estate 2019, o meglio cosa impareremo o dovremmo imparare di nuovo sul vino quest’estate.
Estate vuol dire viaggi, relax e un po’ più di tempo per rilassarsi con un bel bicchiere di vino. Possiamo così approfondire quella che ormai sembra essere una tendenza ben definita: avvicinarsi sempre di più ai nostri vini da vitigni autoctoni. Tradizioni e costumi dei luoghi visitati si possono capire meglio assaggiando del “vino locale” da scoprire e apprezzare in tutte le sue sfumature qualitative e stilistiche.

Abbinamento di luogo o al piatto: il più bel luogo dove vorresti che fosse bevuto un tuo vino in questi mesi e un abbinamento insolito con un piatto che dovremmo provare.
I mesi estivi sono spesso associati con le giornate al mare. Tutti sogniamo di fermarci in un ristorantino bordo mare, al tramonto, magari con una bella zuppa di pesce rigorosamente povero e pescato del giorno. Il nostro suggerimento è anche una piccola sfida: mettete nel calice un Chianti Classico Tenuta Sant’Alfonso (100% Sangiovese) servito a 12/14°C, una temperatura decisamente più bassa per un vino rosso, ma che consente di colmare il gusto deciso e caldo della zuppa con una maggiore freschezza e succulenza. Da provare!

Estate, tempo di tormentoni: una canzone che si abbini ad un tuo vino (ne ricaveremo una compilation GSTW su Spotify!).
Visto il nuovo tour in spiaggia di Jovanotti e visto il suo legame alla coppia Bud Spencer-Terence Hill: “Somigliava a mio padre burbero, mi riconciliava con lui”, pensiamo sicuramente al suo ultimo successo “Nuova Era”. Come è stata una “nuova era” quella iniziata ormai da oltre un decennio per i vini di Rocca delle Macìe, che l’hanno portata ormai ai vertici dei vini italiani di qualità, un rilancio della “prima era” dalla quale tutto è partito grazie a Italo Zingarelli, il fondatore, e al suo successo mondiale con il film “Lo chiamavano Trinità”.

Vini in degustazione:
Bianco Bianco, Chardonnay Brut
Vermentino Campomaccione, Maremma Doc 2018
Rosato Campomaccione, Maremma Doc 2018
Chianti Classico Sant’Alfonso 2017

Rocca delle Macìe S.p.A. – Loc. Le Macie 45 – 53011 Castellina in Chianti (Si) – 0577 7321 – www.roccadellemacie.cominfo@roccadellemacie.com