I profumi del Chianti Governo il 4 Luglio a Fiesole per God Save The Wine con Melini

Aria di ritorno alla tradizione ovunque e parlando di profumi la garanzia dell’inconfondibile aroma del Chianti è stato spesso la tecnica del Governo alla Toscana e dall’altro lato, l’eleganza delle riserve  e il loro bel modo di invecchiare senza patemi. Ecco che al prossimo God Save The Wine troveremo il grande classico Riserva La Selvanella, puntualmente tra le migliori riserve di Chianti Classico ogni anno, e il Chianti Melini Governo “come una volta” con il ripasso alla Toscana. Dei loro profumi parliamo con l’enologo e direttore della cantina Melini, Marco Galeazzo: 

Qual’è il profumo o l’aroma che preferisci nei tuoi vini e perchè

Sono i profumi profondi, fini, sontuosi che invogliano alla successiva degustazione. In generali i fruttati. 

Quanto conta il profumo di un vino nella generazione di aspettative nel gusto?

E’ fondamentale ! Prima di assaggiarlo un vino lo si assapora con l’olfatto. Importante che ad un profumo invitante segua un gusto altrettanto affascinante. Che ripaghi delle aspettative !

Dopo anni in cui il fruttato e i sentori di legno hanno dominato la scena, il futuro del vino e le preferenze del pubblico sarà floreale o speziato o cosa?

Penso che i gusti dei consumatori siano svariati…ritengo comunque che in generale il gusto, soprattutto dei giovani vada verso vini più freschi (giovani) . Ci si è stancati dei forti sentori di legno ! Il futuro va verso l’armonia, la dolcezza . Questo porta alla convivialità , alla spensieratezza.

Melini

·  Chianti Docg Governo 2011 Melini       (vino protagonista)

·  Chianti Classico Riserva Docg 2008 Vigneto La Selvanella

 

MELINI

Loc. Gaggiano – 53036 Poggibonsi – SI

http://www.cantinemelini.it/