Rossella Bencini Tesi è la dinamica imprenditrice che coraggiosamente nel 2001 ha abbracciato il metodo di coltivazione biodinamico, ovvero in stretto rapporto con la natura evitando non solo ogni tipo di chimica in vigneto ma anche in cantina, in una denominazione piccola ma prestigiosa come Carmignano, in una fattoria ottocentesca immersa nel verde delle colline del Montalbano. Il risultato sono vini che parlano in maniera impressionante del loro territorio e che stupiscono per complessità e allo stesso tempo facilità con cui si possono bere e gustare, come scoprirete nel sontuoso Hotel Bernini per il Natale targato GSTW.E non dimentichiamoci il grande lavoro su due uve sempre considerate “minori” come il Trebbiano e la Malvasia, che unite danno vita ad un vino magico dal colore dell’oro aranciato che vale sempre la pena scoprire.
- L’idea regalo “vino” è sempre attuale o deve essere ripensata? Basta andare sul sicuro con etichette conosciute o meglio osare su etichette particolari pensate sulla persona che riceve il regalo?
Il vino è brillantezza, è allegria, è calore ed è passione, e per questo è capace di trasmettere emozioni. Un calice di vino, in tutte le sue sfumature, gioca con i colori del Natale – dal rosso intenso, all’oro – e questa è una ragione in più per regalare una bottiglia di vino da condividere con le persone più care in momenti speciali.
- La ricetta e il piatto a tavola che non devono mancare sotto le feste, e relativo abbinamento.
Durante le feste invernali non possono mancare i dolci regionali tradizionali, e proprio in questo periodo in tutta Italia alcuni dolci valicano i confini di origine per divenire dei classici sulle tavole della festa. Quindi da Bolzano a Palermo potremmo trovare cantucci e ricciarelli, accompagnati da uno scintillante, dorato, opulento, morbido Vin Santo di Carmignano, meglio se invecchiato.
- Puo consigliare un vino per il pranzo di Natale? e uno per il brindisi di Mezzanotte dell’Ultimo dell’Anno?
Per i lauti fasti del pranzo natalizio naturalmente un Carmignano, servito alla giusta temperatura di 18-20°, stappando la bottiglia almeno due ore prima di consumarla in modo che sia perfetta l’ampiezza dei suoi profumi. Per il brindisi di Mezzanotte io direi decisamente di brindare con uno Champagne. Tra i miei preferiti Raymond Boulard Grand Cru Mailly-Champagne, dal finissimo perlage, e Billecart-Salmon Brut Blanc de Blancs.
Vini in degustazione:
TERRE A MANO Carmignano DOCG 2008
SASSOCARLO TERRE A MANO Bianco IGT Toscano 2008
Vin Santo di Carmignano DOC 2001
Fattoria Di Bacchereto
Via Fontemorana, 179
59015 Carmignano
Tel. 055 8717191